Google è senza dubbio il motore di ricerca più conosciuto al mondo e, benché esistano realtà importanti quali la Cina o la Russia che, anche per ragioni linguistiche, sono più legate ai motori di ricerca locali, andare a scoprire quali sono gli avvenimenti o i personaggi più ricercati su Google nel 2015 dà un’idea di cosa interessi oggi al “Villaggio globale”.
Parigi sotto attacco
L’argomento più cercato nell’anno con oltre 897M di ricerche.
I drammatici fatti nella redazione di Charlie Hebdo prima e la strage del 13 novembre poi, hanno fatto sì che il numero di ricerche su “Parigi” sia stato il più alto in tutta la storia di Google.
Le principali domande erano su cosa fosse successo a Parigi, dove, quante erano le vittime, chi aveva attaccato. Moltissime inoltre le ricerche sullo stato della sicurezza in città.
La vasta eco mediatica, l’urgenza di capire meglio lo stato delle cose, la paura di una minaccia terroristica e dell’impatto sulla vita di tutti i giorni, hanno fatto sì che questo tema diventasse il più discusso, ricercato, analizzato a livello mondiale, stravolgendo una consuetudine che vede la maggior parte delle ricerche su Google focalizzate su ciò che amiamo, ciò che ci piace, ciò che ci può dare ispirazione.
Oscar 2015
Occupano il secondo posto della classifica con oltre 406M di ricerche effettuate su nomination, partecipanti e vincitori.
La consegna dell’Oscar a Eddie Redmayne è stato il momento più visto su YouTube, con 692.286 visualizzazioni.
Coppa del mondo di Cricket
Gli eventi sportivi riscuotono sempre grandissimo interesse: se il 2014 era stato l’anno dei Mondiali di calcio e delle Olimpiadi invernali di Sochi, nel 2015 l’evento più ricercato è stata la coppa del mondo di Cricket con 323M di interrogazioni.
Durante il primo inning della finale, le 10 domande più cercate su Google riguardavano il cricket.
Tra queste, il podio è toccato a “quanti over nel cricket?”, “qual è il power play nel cricket?” e “quante palle in un over?”.
In cima alla classifica delle Nazioni più interessate: Australia e Nuova Zelanda, i cui tifosi hanno avuto un anno davvero intenso: dopo il cricket in primavera, ecco il rugby in autunno.
La coppa del mondo di Rugby
si colloca al quarto posto nella classifica degli argomenti più ricercati con oltre 246M di domande.
Al termine della finale, il gesto con cui Sonny Bill Williams degli All Blacks ha donato la sua medaglia d’oro a un giovane tifoso è stato il momento più visto su YouTube con 2,5 milioni di visualizzazioni, seguito dalla prima haka degli All Blacks con 2,2 milioni di visualizzazioni e dalla haka degli All Blacks prima dell’incontro con l’Australia che ha registrato 1,5 milioni di visualizzazioni.
Star Wars
Tornando al Cinema, buona parte della popolazione mondiale si è mobilitata per l’attesissimo ritorno nelle sale della saga di Star Wars.
Appassionati di ogni età hanno sommerso Google con oltre 155M di ricerche sui personaggi, i protagonisti, i registi che si sono succeduti negli anni.
Una domanda ricorrente – e lecita – è “in quale ordine vanno visti i diversi episodi?”.
Va però detto che il record assoluto di ricerche su Google relativo a “Star Wars” si è attestato nel 2005, dopo l’uscita nelle sale dell’episodio “La Vendetta dei Sith”.
Addio alle star internazionali
Al sesto posto nelle ricerche on line con olte 123M di interrogazioni.
Personalità del mondo della scienza come Oliver Sacks, Politici come Julian Bond o Mario Cuomo, manager come Dave Goldberg di Surveymonkey, attori come Leonard Nimoy, il leggendario Dottor Spok di Star Trek sono stati onorati di una notevole attenzione postuma a livello globale.
Mondiali calcio femminili
Grande evento sportivo del 2015, che, se non può competere direttamente con quello dei colleghi uomini in termini di popolarità, conquista comunque un ottimo piazzamento in classifica con oltre 113M di ricerche.
Le squadre più cercate sono state, nell’ordine: USA, UK, Germania, Giappone, Francia, con particolare interesse sulle diverse protagoniste.
Una curiosità: a differenza dei colleghi uomini, le calciatrici hanno dovuto disputare gli incontri di campionato mondiale su erba sintetica, per questo motivo, questo argomento ha raggiunto un picco di interesse nelle ricerche su Google. Gli utenti si sono infatti chiesti perché le donne giochino sul sintetico, perché il campo venga comunque bagnato, quale sia l’impatto del sintetico sulle performance e sulla salute delle giocatrici.
Il regno di Elisabetta II
Incoronata il 2 giugno 1953, il 9 settembre 2015 Elizabeth Windsor ha superato il record di permanenza sul trono britannico diventando ufficialmente la sovrana più longeva della storia, questo ha scaturito oltre 100M di ricerche su Google, prevalentemente nel Regno Unito, ma anche in territori legati alla sovranità inglese come Nuova Zelanda, Canada e Australia.
Le domande più frequenti sull’età della regina, sulla durata del regno, su cosa fa la regina e quanti soldi ha.
Interessante notare che la persona della Royal family più cercata subito dopo Elisabetta è stata Kate Middleton.
Il terremoto in Nepal
Nepal, 25 aprile 2015, 11:56 ora locale: un terremoto di magnitudo 8.1 colpisce il Nepal, provocando il crollo di migliaia di abitazioni e innescando un’imponente valanga sul monte Everest, con un bilancio di circa 9000 vittime.
Sul WEB si registrano oltre 85M di ricerche su questo argomento in un solo giorno giorno, la domanda “come posso aiutare il Nepal?” è una delle più chieste in tutto il mondo.
In tutta la storia delle ricerche, il terremoto in Nepal è secondo solo al terremoto in Giappone del 2011.
Di che colore è il vestito?
Al decimo posto di questa classifica, un caso virale: “Di che colore è il vestito?”
73M di ricerche per capire se era bianco e oro o blu e marrone e per quale motivo la stessa foto potesse apparire così diversa a diverse persone.
Bit e Byte si sono sprecati per spiegare i meccanismi della percezione visiva e dell’illusione ottica. Ma alla fine era più la curiosità che non l’interesse scientifico.
La crisi della FIFA
Altro tema “caldo” del 2015, che toccava lo sport, ma non sul piano dell’agonismo atletico, la crisi della FIFA ha fatto registrare 42Mdi ricerche, soprattutto sulla figura di Sepp Blatter.
La crisi greca
Altre crisi, ben più serie e drammatiche hanno impattato anche sui termini più cercati su Google: prima di tutte la crisi greca con 35M di interrogazioni soprattutto nei Paesi del Mediterraneo, ma anche laddove gli investitori cercavano di capire l’evoluzione della crisi: USA, Giappone, India, Australia.
Durante il referendum in Grecia sul piano dei creditori dell’Eurozona, le ricerche “da euro a dollaro” hanno raggiunto il picco massimo in assoluto.
In tutto il mondo si sono registrate numerose ricerche sulla possibilità di uscita del paese ellenico dalla zona Euro.
Mentre in Germania una delle principali domande era “perché un l’uscita della Grecia costerebbe cara?”, in Grecia la maggior parte delle persone chiedeva “che cosa succederà?”
La crisi dei migranti
La crisi dei migranti ha fatto registrare 23M di ricerche, che hanno raggiunto i picchi più alti dopo che il 2 settembre, vicino alla città turca di Bodrum, la marea ha riportato sulla spiaggia il corpo del rifugiato siriano Aylan Kurdi, di soli tre anni.
Le fotografie hanno focalizzato l’attenzione del mondo sugli effetti di una crisi, che purtroppo non iniziava né terminava con quella drammatica immagine.
Le domande poste su Google hanno mostrato l’atteggiamento nei confronti della crisi nei diversi paesi del mondo: se in Italia la prima domanda è stata “Come adottare un bambino orfano siriano” seguita da “Quanti migranti ci sono in Italia”, domanda più che lecita per meglio comprendere le affermazioni di molti esponenti politici, in Germania si cercava di capire “Da dove vengono i rifugiati” e “Come fare volontariato per aiutare i migranti”, nel Regno Unito ci si chiedevano le ragioni di questi flussi migratori e come fare per migliorare le condizioni di vita di queste persone, mentre il Francia la domanda più frequente era sull’impatto della crisi dei migranti in Europa per chi viaggia da un Paese all’altro.
Fuori dall’Europa, il fenomeno veniva analizzato sotto una diversa prospettiva: in Canada la domanda più frequente era sul perché così tante persone stessero migrando in Europa, mentre in Giappone la prima domanda era “Ci sono rifugiati siriani in Giappone?” seguita da “Qual è la posizione dell’Australia sui migranti?”
La crisi della borsa cinese
Altra crisi, che ha suscitato l’interesse a livello mondiale, quella della borsa cinese con 12M di ricerche on line sull’argomento. Le principali ricerche sulla solidità dell’economia cinese, sulle ragioni del crollo della borsa, sugli investimenti e l’impatto sulle altre economie.
Particolarmente interessati in Russia, Australia, Malesia, India e Inghilterra.
Il Leone Cecil
Più dell’economia cinese e dell’emergenza umanitaria europea, l’attenzione del villaggio globale e dei media è stata 
catturata dall’uccisione del leone Cecil, simbolo dello Zimbabwe, ucciso da un dentista americano a caccia di trofei.
La gogna mediatica sui Social Network è scattata immediatamente dopo la diffusione della notizia, che ha portato oltre 32M di ricerche su Google.
Infine moltissime ricerche su due temi estremamente importanti dal punto di vista politico ed economico: lo storico Accordo sul nucleare iraniano con oltre 20Mdi ricerche on line e lo Scandalo Volkswagen sulle emissioni delle vetture. Oltre 13M di persone hanno cercato notizie sulla casa automobilistica, sulla manipolazione dei risultati, sul valore delle azioni Volkswagen, ma soprattutto sulle conseguenze di un possibile richiamo delle auto con ricerche come “La mia Volkswagen verrà ritirata?”.
fonte Google