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Poco più di un mese fa, Pinterest ha annunciato il raggiungimento di 100 milioni di utenti mese e, sebbene in Italia sia un Social ancora poco diffuso nonchè considerato di nicchia, conviene imparare a conoscerlo meglio poiché Pinterest potrebbe riservare interessanti e positive sorprese specie per chi opera in specifici settori merceologici.

Vediamo come gestire al meglio la propria presenza su questo social:

1) Valutare se il proprio brand è adatto a Pinterest

Se è vero che i Social Media rappresentano i canali di comunicazione del futuro, non è affatto scontato che si dabba essere attivi su ogni piattaforma. E’ di gran lunga più efficace scegliere quelle maggiormente in linea con il proprio tipo di business, con il target che si desidera raggiungere e con gli obiettivi che ci si prefiggono.

Pinterest è un social prevalentemente frequantato dal pubblico femminile, ben l’85% degli users è donna e il 70% degli utenti è attivo negli USA.

[blockquote quote_type=”type2″ author_name=”” width=”100%” float=”left”]Se la nostra azienda opera in settori merceologici quali fashionbeauty, home decoration, food & travel, Pinterest sarà una scelta irrinunciabile, specie se siamo una azienda del Made in Italy e tra in nostri obiettivi vi è quello di incrementare le esportazioni.[/blockquote]

2) Aprire un profilo Pinterest per il business

Come nel caso di Facebook anche Pinterest ha una versione di pagina dedicata allutenza business. Vale la pena di scegliere un profilo per aziende poiché in questo caso sono presenti alcune funzionalità non previste per i gli utenti privati.

La versione business consente, oltre che di accedere a Pinterest Analytics, confermando il link al proprio sito, di contrassegnare ogni Pin con il logo aziendale.

3) Definire chiaramente gli obiettivi

Per organizzare in maniera impeccabile una pagina Pinterest (ma anche per gli altri social) è necessario chiarire i proprio obiettivi di marketing e comunicazione. Quali sono gli obiettivi che mi prefiggo? Aumentare l’awarness del marchio? Generare traffico sul sito e-commerce? Riposizionare un brand o rafforzare l’immagine dell’azienda? E’ bene, inoltre, chiarirsi le idee in merito ai mercati a cui intendiamo rivolgerci.

Sebbene Pinterest sia un social che comunica per immagini, non va tralasciata una breve didascalia ed è altamente consigliabile che quest’ultima sia in lingua inglese.

4) Non creare solo Pin board di prodotto

Diversamente da Facebook le cui interazioni avvengono principalmente tra utenti facenti parte della medesima cerchia di amicizie, su Pinterest sono utenti sconosciuti, ma con interessi in comune ad interagire tra loro.

Pinterest è organizzato per board o bacheche sulle quali ogni utente può appuntare (pinnare) i propri interessi espressi sotto forma di immagini condivise da bacheche di altri users o dal proprio blog o sito.

Nell’organizzazione della pagina Pinterest sarà necessario, quindi, gestire i Pin in modo da creare board con immagini accattivanti che invitino alla condivisione. Immagini di soli prodotti difficilmente potranno risultare appealing. E’ bene conoscere approfonditamente il target a cui ci rivolgiamo e anticiparne le istanze.

Sarà una buona idea riservare spazio anche ad infografiche e a foto che raccontino il mood del brand o dell’azienda.

Visto che stiamo comunicando per immagini è opportuno che queste siano di qualità elevatissima in modo da stimolare potenziali followers e pinners.

Pinterest

5) Condividere i contenuti

Non si può dimenticare che Pinterest è un social network, anche se per alcuni versi può in quanche modo ricordare un motore di ricerca fotografico, la finalità ultima è, quindi, quella della socializzazione. Non ha senso utilizzare le Pin board unicamente per autopromuoversi.

6) Installare la Pinterest app su Facebook

Pinterest è un social in crescita, ma non ha certo raggiunto la popolarità di Facebook. Perchè allora non mettere al corrente i fan del social più noto della nostra presenza su Pinterest? Grazie a Woobox, un tool gratuito per integrare fan page, sarà possibile installare la Pinterest app (ma anche quelle di altri social) nell’area applicazioni della pagina Facebook.

7) Aggiungere il Pin It button nel proprio sito

Per facilitare la diffusione di Pinterest e delle immagini provenineti dal nostro sito aziendale sarà utilie prevedere l’aggiunta della funzione Pin It nel sito internet, ciò è particolarmente consigliabile se si tratta di un e-commerce o di un sito ad alto contenuto di immagini di prodotto.