Da ormai qualche mese Periscope sta spopolando tra gli utenti mobile e catalizzando l’attenzione degli esperti di digital e social media. Ma che cos’è in realtà Periscope? Come funziona? E soprattutto può diventare uno strumento di Social Media Marketing?

Periscope è una App, acquistata da Twitter per 90 milioni di euro, che consente il live streaming. Come recita la cover “Periscope ti permette di esplorare il mondo guardando e creando trasmissioni in diretta. Quando un autore è in diretta condivide video, audio e posizione (opzionale) con gli spettatori. Lo spettatore può interagire con l’autore in tempo reale usando messaggi e cuori”. Un vera rivoluzione, praticamente ogni singolo utente può trasmettere in diretta ciò che avviene intorno a sé trasformandosi così in reporter o storyteller.
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L’utilizzo è di una facilità estrema, basta scaricare l’App (gratuita) connettersi tramite il proprio account Twitter, autorizzare l’accesso ai dati ed il gioco è fatto!
periscope4A quel punto ci si troverà di fronte alle icone che ci permetteranno di scoprire quali degli account che seguiamo sono al momento in diretta, chi nel mondo è in live streaming, quali sono i broadcaster più apprezzati e naturalmente, una volta abilitati fotocamera e microfono, ci consentirà di trasmettere.

Periscope è noto solo qualche mese, dapprima in esclusiva per iOS, ora abilitato anche per dispositivi Android, sta acquisendo via via popolarità. I contenuti non sono sempre interessanti, spesso si trovano ragazzini appassionati di live selfie, perditempo che raccontano le loro improbabili vicende, e in questo periodo di caldo estivo, bagni in mare e racconti da spiaggia, insomma sono molte la trasmissioni davvero di bassa qualità, tuttavia le potenzialità di Periscope sono alte. C’è da scommettere che sarà presto popolato da blogger e aspiranti street journalist.

 

Anche per le aziende può diventare un interessante mezzo per entrare in relazione diretta con il proprio pubblico. I costi sono bassissimi e quindi accessibili anche le piccole e piccolissime  imprese. Si potrà rendere quindi il pubblico partecipe di eventi, presentazioni e addirittura invitarlo a visitare la propria sede in diretta.
Come in ogni cosa, però, c’è il rovescio della medaglia: è bene che le trasmissioni siano dovutamente preparate al fine di evitare scivoloni e magre figure. I follower online potrebbero non essere affatto clementi nei commenti, ottenendo così un l’effetto contrario rispetto a quanto auspicato.